BASTA CON LE PAROLE INGLESI INUTILI: FERMIAMO QUESTA EPIDEMIA

Perché dobbiamo dire ‘food’ e non ‘cibo’? Perché ‘ticket’ e non ‘biglietto’? Che senso ha parlare di ‘meeting’ o ‘briefing’ se possiamo usare l’italianissima (ma forse banale?) ‘riunione’? E, ancora, forse all’infinito: perché ‘cluster’ anziché ‘focolaio’? Perché ‘lockdown’ e non ‘isolamento’? Perché ‘performance’ e non ‘prestazione’? Perché ‘authority’ e non …

BASTA COL “PARLARE IN CORSIVO”: IN CORSIVO SI SCRIVE

Il proliferare di personaggi e video-intrattenimento degli ultimi mesi rischia di far dimenticare a molti che cos’è davvero il ‘corsivo’. Per ‘corsivo’ si intende la scrittura comunemente adottata nello scrivere a mano (contrapposta, per esempio, allo stampatello). Fine. Tutto il resto è intrattenimento. È poi scientificamente provato che la scrittura …

Quando la satira c’era davvero

Facciamo anzitutto chiarezza: ironia, sarcasmo, satira sono cose molto diverse. L’ironia è una figura retorica basata sulla simulazione (fingo palesemente di dire qualcosa, perché sia chiaro che sto dicendo altro); il sarcasmo è il braccio violento dell’ironia, perché consiste nella vera e propria derisione spesso unita al disprezzo, e tende …

Alberto Angela e il ricordo del padre: un bell’esempio di discorso

In occasione dei funerali di Piero Angela, che si sono tenuti a Roma la mattina di martedì 16 agosto, il conduttore Rai Alberto Angela ha pronunciato un toccante discorso. Secondo la retorica classica, si tratta di un elogio funebre. Retoricamente ne riporta integralmente il testo perché è sicuramente uno splendido …

Il ritorno del “sé stesso”

In omaggio al Prof. Luca Serianni, straordinario linguista che ha lasciato orfani non solo tanti studenti e docenti ma anche tantissimi cultori e semplici curiosi della nostra lingua, proponiamo le indicazioni dell’Accademia della Crusca in merito all’accentazione del pronome sé stesso, per la quale tanto si è giustamente battuto l’accademico. …

Quotidiani orrori: dopo il burocratese, il “giornalistese”

Luoghi comuni, espressioni trite e ritrite, scorciatoie linguistiche: la sciatteria della scrittura trova la sua massima espressione nella stampa. Ne parla proprio un giornalista, Maurizio Assalto, che in un bell’articolo apparso oggi su Linkiesta fa un po’ a pezzi un certo linguaggio del giornalismo (come è giusto fare anche del …

Pappagalli, gatti e “catcalling”

Il catcalling è salito alla ribalta dopo un post Instagram di Aurora Ramazzotti, che ha pubblicamente denunciato le molestie subite in strada. Il termine si è poi rapidamente diffuso. Oggi è comunemente utilizzato anche dai media, ma forse non tutti lo conoscono. Qual è, allora, il significato di catcalling? Con …

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