L’oratore del futuro? The Queen

Il discorso che la regina Elisabetta ha fatto ieri, 5 aprile 2020, ai britannici non è stato solo un discorso oggettivamente storico (poche le altre, sempre drammatiche, occasioni) ma un discorso perfetto.

Equilibrato nella struttura, nella scelta degli argomenti, nel lessico, nella sintassi e nella individuazione e resa delle figure retoriche.

L’ultima frase è un connubio intenso e tecnicamente ineccepibile di anafora ed epifora:

We will be with our friends again, we will be with our families again; we will meet again

con la ripetizione, in ritmo ternario, sia dell’iniziale “we will” che del finale “again”.

Ma tutto il discorso merita di essere ascoltato e ‘letto’, apprezzandone fluidità ed incisività.

Onore a The Queen (94 anni il prossimo 21 aprile) e al suo staff di ghostwriters: meritano tutti un plauso sincero.

A tutti gli altri pallidi oratori (soprattutto della politica italiana), che affastellano periodi dopati a mal riusciti schemi retorici, l’invito è a studiare.

https://video.sky.it/news/mondo/coronavirus-il-discorso-della-regina-elisabetta-video/v585327.vid

Facciamo un giro (di parole)

In questi drammatici giorni molti si interrogano su quale linguaggio sia più corretto adoperare: un linguaggio diretto, esplicito, magari anche bellicoso ed esortativo, o un linguaggio più morbido ed eufemistico? Anche in questo contesto la retorica svolge un ruolo primario nella comunicazione. La perifrasi, infatti, è un dispositivo retorico che …

L’epidemia e la retorica del linguaggio bellico

Come per il cancro, anche per il coronavirus si continua ad utilizzare un linguaggio bellico, dove il virus è il mostro, il nemico da battere, sconfiggere, distruggere. Perché è lui ad aggredire ma siamo noi a doverlo uccidere e vincere. Sennonché viene da chiedersi: ma chi muore ha perso? Chi non guarisce è un debole? E così, ancora, chi è …

Quanto siamo retorici – Il ritmo ternario

In una serie di brevi video realizzati dalla Edizioni Intra in esclusiva per Retorica-mente.it, Gianluca Sposito (avvocato, docente universitario tra i maggiori esperti contemporanei di retorica e autore di “Quanto siamo retorici” e “Manuale di retorica forense”) ci introduce alla nobile arte della retorica, illustrando le sue enormi possibilità per organizzare il nostro pensiero in un discorso fondato e persuasivo. Retoricamente.

Oggi parliamo di ritmo ternario.

L’anfibolia

Le fallacie rappresentano particolari errori dell’argomentazione in cui un ragionamento, pur non essendo corretto dal punto di vista logico, risulta in qualche maniera convincente e persuasivo (su un piano strettamente comunicativo). Le fallacie semantiche derivano dall’uso vago o ambiguo di termini ed espressioni linguistiche (ambiguità e vaghezza, va subito precisato, …

Quanto siamo retorici – L’enfasi

In una serie di brevi video realizzati dalla Edizioni Intra in esclusiva per Retorica-mente.it, Gianluca Sposito (avvocato, docente universitario tra i maggiori esperti contemporanei di retorica e autore di “Quanto siamo retorici” e “Manuale di retorica forense”) ci introduce alla nobile arte della retorica, illustrando le sue enormi possibilità per organizzare il nostro pensiero in un discorso fondato e persuasivo. Retoricamente.

Oggi parliamo di enfasi.

Quanto siamo retorici – L’anafora

Confessiamolo subito: non c’è niente di peggio che sentirsi dare del ‘retorico’ dopo aver detto o scritto qualcosa. Ma sappiamo cos’è realmente la retorica? In una serie di brevi video realizzati dalla Edizioni Intra in esclusiva per Retorica-mente.it, Gianluca Sposito (docente universitario e tra i maggiori esperti contemporanei di retorica) …

Anche il “triage” ci fa del male. E non per l’epidemia di parole straniere

Triage? Pre-triage? La consueta epidemia di parole straniere? In un momento così drammatico, vogliamo comunque intrattenere i nostri assidui lettori riflettendo insieme proprio sull’uso-abuso di parole straniere di larga diffusione. Triage è, per definizione, in ambito medico, un metodo di valutazione e selezione immediata (dal francese trier «scegliere», «classificare», e poi finita …

Back to Top