LA MODESTIA AFFETTATA

Il titolo vi fa pensare ad un genere alimentare? Ad uno dei meravigliosi ‘affettati’ della cucina italiana? Fa sicuramente parte delle nostre tradizioni, ma non in cucina: nella comunicazione. Attraverso la cosiddetta “modestia affettata” o anche “affettazione di modestia” un qualunque oratore simula un finto e ostentato ridimensionamento della propria …

Elezioni truccate. Dalle fallacie logiche

Si chiamano fallacie logiche, e sono gli strumenti (veri e propri trucchi) con cui molti (troppi) politici ingannano gli elettori durante la campagna – fortunatamente, quasi agli sgoccioli. Ma cos’è una fallacia? Una fallacia è una specie di illusione ottica realizzata in campo verbale: sembra, ma non è, perché qualcosa …

Il ritorno del “sé stesso”

In omaggio al Prof. Luca Serianni, straordinario linguista che ha lasciato orfani non solo tanti studenti e docenti ma anche tantissimi cultori e semplici curiosi della nostra lingua, proponiamo le indicazioni dell’Accademia della Crusca in merito all’accentazione del pronome sé stesso, per la quale tanto si è giustamente battuto l’accademico. …

Il non-monologo della Ferilli e la preterizione

Ieri sera a Sanremo Sabrina Ferilli ha regalato un a tutti noi uno splendido pezzo di bravura. E lo ha fatto usando, nel suo “non-monologo”, un’unica figura retorica: la preterizione. Consiste nell’affermare di voler passare sotto silenzio una cosa nel momento stesso in cui invece la si nomina, dandole così …

WhatsApp, crittografia e retorica: chiavi di lettura

“I messaggi e le chiamate sono crittografati end-to-end”: vi ricorda qualcosa? Ma certo: l’avviso posto da WhatsApp all’avvio di ogni chat. Ma sappiamo cos’è la crittografia? La crittografia (dal greco kryptós, nascosto, e graphía, scrittura) è una tecnica utilizzata per occultare il contenuto di un messaggio. Il messaggio viene così …

12-11-21? Sì, è una figura retorica

Il titolo di questo post è un palindromo (dal greco antico πάλιν “di nuovo” e δρóμος “percorso”, col significato “che può essere percorso in entrambi i sensi”): una sequenza di caratteri che, letta al contrario, rimane invariata. Palindrome sono dunque quelle parole che mantengono lo tesso suono e lo stesso …

Oratore o attore? La comunicazione non verbale in Cicerone e Quintiliano

Cos’è l’actio? È ancora di assoluta attualità la tradizionale organizzazione del discorso retorico in cinque parti, corrispondenti ad altrettante capacità richieste all’oratore: inventio (ricerca degli argomenti), dispositio (organizzazione degli argomenti), elocutio (modo di esprimersi), memoria (memorizzazione), actio o pronuntiatio (modo di porgere). Mentre le prime tre riguardavano la realizzazione di …

Chi si fa pecora il lupo se lo mangia

Tranquilli: il titolo del post è solo un esempio di anacoluto. L’anacoluto (dal greco ‘senza séguito’) consiste in una mancanza di sostegno all’elemento col quale si comincia una frase; che rimane sospesa ma anche evidenziata. L’esempio classico è rappresentato dai proverbi: “Chi si fa pecora il lupo se lo mangia”, “Mangia che …

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