Di certo non c’erano le premesse per aspettarsi un grande spettacolo dialettico tra i due. Ma le cose sono andate anche peggio.
Ieri gli Americani (e poi tutti gli altri) hanno assistito ad un dibattito (?) sulla povertà: sulla povertà dei contenuti, del linguaggio, dei modi.
Trump e Biden si sono sostanzialmente presi a maleparole, senza alcuna particolare costruzione argomentativa (eppure gli argomenti potevano essere tanti, e dovevano essere resi adeguatamente).
Assente, dunque, qualunque abile costruzione e resa retorica. Una sostanziale guerra di balle e ingiurie. Senza un vincitore, eppure con tanti vinti: gli altri.
Parafrasando proprio Biden, e volgendo al plurale il suo improvviso sbuffo, viene proprio da dire: “Shut up, men!”.