Le ‘meraviglie’ della comunicazione istituzionale

‘Interessante’ lo slogan adottato nell’ambito della campagna di comunicazione del “brand Italia” nel mondo: “Open to Meraviglia” Si tratta della campagna incentrata sulla scelta del Ministero del Turismo (Ministro Daniela Santanché) di utilizzare la Venere di Botticelli in versione influencer per la promozione turistica dell’Italia. A prescindere dal voler a …

La vita da documentaristi dei genitori che si amano (nel ruolo)

Dopo un solo anno di vita le foto online di un figlio sono mediamente già oltre 300. I pediatri e gli psicologici avvertono: basta. Più che parlare, si fotografa. Va tutto online: dalla prima ecografia, al primo dentino, al primo compleanno, alla torta numero uno, due, tre, alla gita al …

Perché nella comunicazione politica Berlusconi serve risorto

Anche il periodo sembra perfetto per tentare paragoni. L’ennesima malattia di un uomo viene resa strumento per la sua resurrezione: la sua vita rappresentata oramai come via crucis, e una liturgia che si concluderà con l’effetto di portare, se non ora quando accadrà (e se mai accadrà, viene da sospettare), …

Resurrezione e sopravvivenza nell’era della Rete

Il filosofo Maurizio Ferraris, in un bell’intervento sul Corriere della Sera di giovedì scorso dal titolo “Oltre il fiume dell’oblio: resurrezione e perdita nell’era della Rete”, sottolinea che l’umanità non crede più alla resurrezione dei corpi. E cerca altre strade per lenire il dolore della scomparsa: l’esplosione della scrittura sul …

Non se la beve? Allora è un apota!

Si tratta di un termine coniato nel 1922 dal giornalista italiano Giuseppe Prezzolini: dal greco apotos ‘che non beve, non bevibile’, composto da a- privativa e dalla radice del verbo pìno bere (che si rinviene, ad esempio, in ‘potabile’ così come in pozione, propinare, simposio ecc.). L’apòta è colui che …

Eccellenze italiane verso il futuro

Sul treno Frecciarossa dedicato ai 100 anni dell’Aeronautica militare è apparso un errore che non è passato inosservato. Sulla livrea del convoglio è stata stampata la scritta “Areonautica militare”. Il refuso è apparso solo su una delle quattro scritte pubblicate sul treno (le altre tre sono corrette) e Trenitalia è …

Chi l’ha scritto?

È cominciata la retromarcia. Tutti a cercare il freno d’emergenza sull’intelligenza artificiale. Una lettera aperta di ricercatori e manager avverte: troppi rischi per l’umanità, non sappiamo controllare le menti digitali. Solo che nessuno lo tirerà davvero, il freno d’emergenza, in un mondo in cui le regole sono sempre arrivate dopo …

Back to Top