Oggi su Repubblica: “Per ottenere la carta Mia e l’accredito dei soldi, il POVERO deve…”
Neanche un po’ di sforzo (almeno nel rileggere…). Un eufemismo? Alternative ce n’erano: il richiedente, l’interessato ecc. No, no: proprio il POVERO.
Viva il linguaggio, chi lo sa usare e chi vi presta attenzione (pochi).
Ma la povertà, poi, non era stata abolita?
Fonte: la Repubblica, 8 marzo 2023, p. 7.
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