I “volti senza età”

Oggi Repubblica celebra lo stilista Renato Balestra, ricordando anche il suo “volto senza età”. Quale figura retorica ha realizzato, la giornalista?

Un eufemismo? Una perifrasi eufemistica? Certo, si fa ricorso all’eufemismo quando certe cose non si possono dire per opportunità, decenza, convenienza, paura ecc.

Ma, vista la negazione (“senza”), si potrebbe anche pensare ad una litòte: una figura retorica bifronte, capace sia di attenuare che di amplificare un concetto (pensiamo al “non è un Adone” quando vogliamo dire che è decisamente brutto…).

Per decidere, dobbiamo considerare il contesto e il destinatario, e quindi cercare di risalire alle reali intenzioni di chi scrive: cosa voleva dire? Parlare gentilmente di qualcuno che è riuscito a ‘fermare’ sul proprio volto la conta degli anni, senza parlare di ipotetici ‘ritocchi estetici’? O voleva ottenere soprattutto un effetto ironico, agendo per contrasto e rilevando la ‘anormalità’ del ‘senza età’?

Comunque la si pensi, è bello sapere che sono in tanti ad essere riusciti a fermare l’età sui loro volti (e non solo)…

Back to Top